Agordino: Un Museo a cielo aperto
Attrazioni storiche e culturali del Cuore delle Dolomiti
L’Agordino è, a dispetto delle apparenze, un luogo dalla ricca storia. Abitato quasi certamente in pianta stabile dal VI Secolo d.C., quando ebbe inizio lo sfruttamento organizzato dei giacimenti minerali di Val Imperina; la storia mineraria della vallata interessa poi anche un altro centro minerario, quello di Vallalta. Andando ancora più a ritroso, l’abitante più antico della zona al momento è l’Om de Mondeval, un cacciatore-raccoglitore del Mesolitico rinvenuto sull’altopiano di Mondeval e conservato al Museo Civico della Val Fiorentina “Vittorino Cazzetta”.


La prima chiesa della zona potrebbe essere la chiesa di San Simon a Vallada Agordina, tradizionalmente fondata dal centurione romano Celentone nel VI o nell’ VIII Secolo d.C.. Nel Medioevo sorgevano in Agordino diversi castelli, come quello degli Avoscani o quello della famiglia Sommavilla, ma l’unico che è rimasto a testimoniarci quel periodo è il Castello di Andraz a Livinallongo del Col di Lana. Del periodo veneziano rimane, oltre ai due centri minerari succitati, l’interessante villaggio di Bramezza, in cui si dice che la Serenissima confinasse i prigionieri ottomani. La Grande Guerra colpì poi duramente tutto l’agordino, ed in particolar modo la zona della Marmolada e di Livinallongo.


L’Agordino è forte nella sua capacità di sapersi organizzare, come testimonia l’opera di Don Antonio della Lucia ed il Museo della Latteria di Feder. Terra di grande tradizione artigianale, il Basso Agordino è noto per la professione del seggiolaio e per il mestiere di Perito Minerario; l’Agordino è poi terra natia di un papa, Giovanni Paolo I. Queste e molte altre attrazioni storiche e culturali vi aspettano in Agordino, il Cuore delle Dolomiti! Qui di seguito un elenco con le principali attrazioni del territorio; clicca sulla voce per visitare la sezione dedicata.




Elenco delle attrazioni storiche in Agordino
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Storia dell’Agordino – Sunto
L’Agordino e la Grande Guerra
Arca e Sacello di San Giovanni Nepomuceno ad Agordo
Carbonai & Pojàt in Agordino
Casa delle Regole di Canale d’Agordo
Casermetta di Forcella Moschesin
Castello di Andraz
Centro Minerario di Val Imperina
Centro Multimediale Carlo Delcroix
Cesa de Jan a Colle Santa Lucia
Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente ad Agordo
Chiesa della Beata Vergine della Salute a Caviola (Falcade)
Chiesa di San Lucano in Valle di San Lucano
Chiesa di San Sebastiano a Falcade Alto
Chiesa Monumentale di San Simon
Chiesa di Santa Fosca a Selva di Cadore
Conthe & Careghete
Don Antonio della Lucia
El Broi di Agordo
Forte della Tagliata di San Martino
Forte di Peden
Forte La Corte
Istitut Cultural Ladin Cesa de Jan
L’Om de Mondeval e Vittorino Cazzetta
Grande Guerra in Marmolada
Miniere del Fursil
Miniere di Vallalta
Museo Augusto Murer
Museo Civico della Val Fiorentina “Vittorino Cazzetta”
Museo della Latteria di Feder
Museo di Papa Giovanni Paolo I
Museo degli Scalpellini a Cencenighe Agordino
Museo di Storia, Usi, Costumi e Tradizione della Gente Ladina
Museo Etnografico e del Seggiolaio di Gosaldo
Museo Etnografico dei Seggiolai “I Careghete” di Rivamonte Agordino
Museo Etnografico di La Valle Agordina
Museo Etnografico di Taibon Agordino
Museo Mineralogico e Paleontologico di Agordo
Oratorio di San Vincenzo Ferreri a Prompicai (Agordo)
Palazzo Crotta – De’ Manzoni di Agordo
Sacrario Militare Germanico a Livinallongo
Sacrario Militare di Pian di Salesei a Livinallongo
Sass del Userta e Sass de le Cros a Taibon Agordino
Scuola Mineraria di Agordo
Somaselva (vile di L’Andria e Toffol a Selva di Cadore)
Sottoguda (Borghi più Belli d’Italia)
La Toresela di Agordo
La Valle con i Santi alle Finestre
Il Vaticano di San Tomaso Agordino
Valerio Da Pos, Poeta Contadino
Villaggio di Bramezza
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