Tocà da Boia
Ricetta della Tradizione Agordina
Il Tocà da Boia è un piatto tipico del territorio agordino, Cuore delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO.
Si tratta di un piatto semplice, frutto della tradizione contadina delle Dolomiti UNESCO e ricavato dai pochi ingredienti tradizionali che i nostri antenati avevano a disposizione. Al contempo, il Tocà da Boia è un piatto molto sostanzioso, adatto a saziare e sostenere i lavori pesanti di un tempo.
Malgrado molti dei piatti tradizionali del territorio agordino siano caduti in disuso in tempi recenti, il tocà da boia non è tra questi: non mancano infatti le occasioni di gustare questo curioso ed originale piatto tipico dei Monti Pallidi nei tanti ristoranti delle nostre sette valli. Anche sulle tavole degli Agordini non manca mai il tocà da boia in occasione delle feste patronali e delle festività in famiglia.
Vediamo ora insieme che ingredienti vengono utilizzati e come si prepara il tocà da boia, una ricetta delle Dolomiti UNESCO.
Tocà da boia | Ingredienti
Per 4 persone
Pastim (pastin) o lugànega fresca
Farina gialla 250 grammi
1 litro d’acqua
Burro a piacere
Sale
Pepe
Preparazione
Il tocà da boia è un piatto che si mangia accompagnato da polenta; la cottura delle due pietanze viene portata avanti assieme. La preparazione del nostro piatto inizia col riscaldare l’acqua in una pentola; raggiunta l’ebollizione, si versa la farina gialla nel tegame seguendo le indicazioni per fare la polenta (clicca qui). Dopo 2/3 minuti di cottura, si raccoglie in un mestolo un pò dell’acqua della polenta, che viene messa in un tegame o in una padella a parte.
Mentre la cottura della polenta prosegue normalmente, si taglia il pastim o le salsicce a pezzettini o si formano piccole palline; si aggiungono questi pezzetti alla mistura di acqua e farina gialla e si fa cuocere per 30/40 minuti, finché il grasso della carne non apparirà ben amalgamato alla cremina formata dalla polenta che si è cotta assieme. A fine cottura si manteca con una noce di burro e si condisce con sale e pepe a piacere (considerando che il pastim è già molto speziato, si consiglia di essere parchi col condimento).