Le Dolomiti
La magia dei Monti Pallidi in Agordino
Le Dolomiti, sono un’attrazione naturale Italiana che non ha certo bisogno di presentazioni. Famose in tutto il mondo per l’iconicità delle loro forme, la bellezza del paesaggio e la qualità dell’accoglienza turistica, i Monti Pallidi, sono una delle destinazioni montane più rinomate ed ambite al mondo.

Le Dolomiti sono una porzione delle Alpi Orientali collocate interamente in Italia che coprono un’area di circa 2500 chilometri quadrati (per approfondire, visita la sezione Dove si trovano le Dolomiti). Famose per i loro passaggi unici (per approfondire, visita la sezione Il Paesaggio delle Dolomiti), le Dolomiti sono ormai da Secoli una delle mete alpine più affascinanti e spettacolari al mondo (per approfondire, visita la sezione La Scoperta delle Dolomiti).



In questo sito internet trattiamo nello specifico di quella porzione di superficie dolomitica conosciuta come Agordino.
L’Agordino è un territorio interamente dolomitico, formato dai 16 Comuni in seno all’Unione Montana Agordina e collocato istituzionalmente nel nord della Provincia di Belluno (Regione Veneto) al confine con Trentino ed Alto Adige – Südtirol.
L’Agordino è comunemente soprannominato “Cuore delle Dolomiti” data la sua posizione centrale nell’ambito del patrimonio dolomitico nazionale. Ciò risulta evidente considerando sia una che l’altra delle due classificazioni principali comunemente adottate per trattare della zona dei Monti Pallidi, ovvero sia nel contesto della classificazione Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità elaborata dall’UNESCO, sia nell’ambito della Classificazione Internazionale Alpina SOIUSA (vedi mappa sotto). Un territorio di primaria importanza nell’ambito dolomitico, tutto da scoprire!

L’Agordino confina ad ovest il Primiero e la Val di Fassa in Trentino (Provincia Autonoma di Trento) e a nord con la Val Badia in Alto Adige – Südtirol (Provincia Autonoma di Bolzano). Ad est, l’Agordino confina con l’Ampezzano, il Cadore e la Val di Zoldo (Provincia di Belluno); a sud con al Valbelluna . In questo affascinante angolo delle Alpi Italiane è possibile ritrovarsi attorniati dalle maestose cime del Patrimonio Dolomiti UNESCO a 360 gradi e godersi l’impressionante bellezza dei Monti Pallidi nella loro forma più pura e meno commerciale.



Sistemi UNESCO Dolomiti in Agordino
In Agordino, gli ospiti possono ammirare un numero incredibile di magnifiche cime delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO.
Ben 4 dei 9 sistemi ufficiali riconosciuti e tutelati dalla Fondazione UNESCO Dolomiti si trovano infatti parzialmente od interamente nella Valle del Cordevole, ovvero:
- Sistema Pelmo – Croda da Lago (1): il primo dei 9 sistemi del Patrimonio UNESCO Dolomiti si trova interamente nella Provincia di Belluno tra le valli Val Fiorentina (con le località di Selva di Cadore e Colle Santa Lucia) in Agordino e la valle di Cortina d’Ampezzo. Il Monte Pelmo (3168 m) e la Croda da Lago (2709) sono le montagne più rappresentative di questo sistema.
- Sistema Marmolada (2): il secondo sistema UNESCO Dolomiti è diviso tra la Provincia di Belluno (con il Comune di Rocca Pietore) ed il Trentino (Val di Fassa). La montagna più rappresentativa della zona è certamente la Marmolada, la “Regina delle Dolomiti”, con i suoi 3343 m d’altitudine. Questo gruppo si può ammirare in Agordino da Rocca Pietore e da vari rilievi della Val Biois (Canale d’Agordo, Falcade e Vallada Agordina) sempre del Gruppo della Marmolada (con cime come Piz Zorlet, Sasso Bianco, Cime di Pezza, Catena dell’Auta). Anche da diversi punti della Conca Agordina si può osservare la poderosa parete sud della Marmolada (la “Parete d’Argento”, teatro di epiche imprese alpinistiche.
- Sistema Pale di San Martino, San Lucano, Vette Feltrine e Dolomiti Bellunesi (3): sistema posizionato quasi interamente nella Provincia di Belluno (sul versante trentino le Pale di San Martino ornano magnificamente il Primiero e la Val di Fiemme), le cui cime interessano Conca Agordina e Val Biois. Le montagne più rappresentative di questa zona sono il Civetta (3220 m), il Focobon (3054), le Pale di San Lucano e l’Agner (2790 m). Le cime del terzo sistema UNESCO Dolomiti possono essere ammirate nella Conca Agordina (Agordo, La Valle Agordina, Taibon Agordino, Rivamonte Agordino, Gosaldo e Voltago Agordino), in Val Biois (Vallada Agordina, Canale d’Agordo, Cencenighe Agordino e Falcade) ed in Val Cordevole (Alleghe e San Tomaso Agordino).
- Sistema Dolomiti Settentrionali (5): si tratta del sistema che include le montagne simbolo delle Dolomiti per eccellenza, ovvero le Tre Cime di Lavaredo; il sistema Dolomiti Settentrionali è il più vasto del Patrimonio UNESCO ed è diviso tra le Province di Belluno e Bolzano. Questo sistema si può ammirare in Agordino nel Comune di Livinallongo del Col di Lana e nella zona dei passi Passo Falzarego e Passo Pordoi con cime come Settsass, Sass de Stria, Sella.
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Agordino Cuore delle Dolomiti
Considerando quindi i dati di cui si è avvalso l’UNESCO nel concepire i 9 Sistemi e nell’identificare con precisione la zona dolomitica, dal punto di vista del patrimonio montano, l’Agordino è senza dubbio una delle zone più ricche dell’intero sistema Dolomiti, e contribuisce, assieme alle vicine zone dell’Ampezzano, dello Zoldano, del Cadore, del Comelico e del Basso Bellunese, a fare della Provincia di Belluno la Provincia delle Dolomiti con più percentuale di territorio: ben il 46 % dell’intero territorio dolomitico (a fronte del 24% della Provincia di Bolzano, il 13% della Provincia di Pordenone, il 12% della Provincia di Trento ed il 5% della Provincia di Udine – dati).
Un vero paradiso per gli amanti della montagna, della tranquillità, della bellezza della natura.







