Val Pettorina
Rocca Pietore e la Marmolada, Regina delle Dolomiti
La Val Pettorina è una valle delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO situata in Alto Agordino (Provincia di Belluno, Regione Veneto) che si identifica in gran parte con il territorio comunale di Rocca Pietore.
Questa valle delle Dolomiti è caratterizzata dal corso del Torrente Pettorina da cui prende il nome; il Pettorina è un affluente del Cordevole (con il quale si congiunge in località Caprile) che nasce ai piedi della Marmolada, la Regina delle Dolomiti, nell’ambito del sistema Dolomiti Marmolada, il 2° dei 9 sistemi ufficiali riconosciuti e tutelati dalla Fondazione UNESCO Dolomiti.





Val Pettorina
Geografia & Cenni storici
La Val Pettorina è una delle sette valli che compongono il territorio agordino, Cuore delle Dolomiti UNESCO. La valle si estende nel nord del territorio agordino, racchiusa tra le cime del Gruppo della Marmolada. Verso sud e ovest, la Catena dell’Auta divide la Val Pettorina dalla Val Cordevole e dalla Val Biois; il massiccio della Marmolada domina imponente e maestosa la valle a nord verso la Val di Fassa (collegata alla Val Pettorina tramite il Passo Fedaia); le catene del Migogn e del Padon chiudono la Val Pettorina nella parte nord-est e la separano dalla contigua Valle di Fodom.
A motivo della sua posizione strategica, incassata tra le verticalità delle cime del Gruppo della Marmolada al vecchio confine tra il mondo veneziano e quello tirolese, la Val Pettorina potè godere, dal XV Secolo in avanti, di un’autonomia che la contraddistinse da tutte le altre valli agordine. Sede dell’antica Magnifica Comunità della Rocca (per approfondire visita la sezione “Rocca Pietore – Marmolada”), la Val Pettorina mantenne il suo status di valle autonoma fino alla conquista napoleonica, quindi per quasi quattro secoli. Benché l’archivio storico del Comune di Rocca Pietore sia stato distrutto in un incendio, le tradizioni, l’antica indipendenza ed il folclore locale sono ancora molto sentiti in Val Pettorina; la conoscenza e diffusione della cultura locale è portata avanti dall’opera di alcune associazioni locali, tra cui ricordiamo il Grop de Bal Marmoléda – Gruppo Folk Marmolada.
Val Pettorina
Sci alpino & non solo
Per quanto riguarda il grande pubblico, la Val Pettorina è famosa primariamente per le sue piste da sci e la relativa, straordinaria offerta sciistica invernale.
Durante la stagione invernale, la Val Pettorina attira migliaia di presenze turistiche grazie alla straordinaria offerta sciistica costituita dalle piste della Ski Area Arabba – Marmolada (Dolomiti Superski), la ski area dei record. Questo splendido comprensorio presenta infatti la cima di maggiore elevazione delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO, la Marmolada (3343 metri di altezza), la pista da sci più lunga del Dolomiti Superski, La Bellunese con i suoi 12 chilometri e la pista più “nera” del Dolomiti, la pista Fodoma di Arabba. Grazie alla possibilità di accedere tramite il Passo Padon al circuito intervallivo Sellaronda o Giro dei Quattro Passi di Dolomiti Superski, la Val Pettorina si trova inserita nel centro dell’offerta sciistica del consorzio intervallivo bellunese, trentino e altoatesino.
Oltre allo sci alpino, in località Malga Ciapela è aperto per tutta la stagione invernale la Marmolada Nordic Ski Area, circuito attrezzato per la pratica dello sci nordico.


D’estate, la Marmolada ospita migliaia di visitatori appassionati di escursionismo, arrampicata e vie ferrate, turismo enogastronomico, mototurismo, ciclismo su strada, mountain bike, corsa in montagna, pesca sportiva.
Particolarmente belle ed appaganti sono le ascese dalla Val Pettorina alle cime del Gruppo della Marmolada (Piz Zorlet, Sasso Bianco, Migogn, Cime d’Auta tra le altre), con panorami montani grandiosi in cui troneggia l’imponente Regina delle Dolomiti.





Merita una menzione speciale la splendida borgata di Sottoguda, un piccolo e caratteristico abitato della Val Pettorina recentemente aggiunta alla lista I Borghi più belli d’Italia dall’omonima associazione. Sottoguda è un villaggio gioiello delle Dolomiti e come tale viene trattato dai suoi abitanti, tanto da permettergli di guadagnare il suo posto nella lista succitata; un onore di grande valore considerando le dimensioni veramente piccole di questo bellissimo borgo delle Dolomiti. Sottoguda è scenario meraviglioso per moltissimi eventi ed esposizioni durante tutto l’anno; per approfondire potete visitare la nostra sezione dedicata – clicca qui.

I Serrai di Sottoguda
Dopo aver attraversato la celebre località di Malga Ciapela (sede della partenza della Funivia della Marmolada), il Torrente Pettorina si dirige verso la graziosa località storica di Sottoguda passando attraverso la famosissima gola dei Serrai di Sottoguda. Si tratta di un impressionante e suggestivo canyon naturale scavato proprio dal Torrente Pettorina nel corso dei millenni che si estende per ben 2,5 chilometri di lunghezza e le cui pareti sono alte decine di metri. L’angusta gola dei Serrai di Sottoguda è meta di migliaia di visitatori ogni anno sia d’estate che d’inverno.
D’inverno le ripide pareti dei Serrai di Sottoguda si ricoprono di una spessa coltre di ghiaccio che, con condizioni climatiche favorevoli, si rivelano ideali per la pratica dell’arrampicata su ghiaccio (l’appuntamento stagionale con questo affascinante sport è l’Ice Climbing Meeting). D’estate invece, l’accesso alla gola dei Serrai di Sottoguda è soggetto invece ad un pedaggio utilizzato dall’amministrazione comunale per la salvaguardia della stessa. Inoltre è possibile visitare i Serrai di Sottoguda a bordo del bellissimo Serrai Express, un grazioso trenino turistico attivo anche durante le serate del ciclo di eventi estivo “Na Sera da Zacan“. La gola dei Serrai di Sottoguda ospita in estate anche numerose iniziative di carattere culturale.
A seguito dei danni riportati dai Serrai di Sottoguda durante l’alluvione Vaia del 2018, la gola rimane al momento chiusa alla deambulazione, mentre proseguono i lavori di ripristino dell’itinerario all’interno della stessa. Maggiori informazioni saranno resi noti non appena ultimati i lavori di sistemazione (potete seguirne gli sviluppi consultando la nostra sezione “Serrai di Sottoguda” – clicca qui).


La Grande Guerra in Val Pettorina
Luogo della Grande Guerra (sulla Marmolada transitava la drammaticamente famosa Linea Gialla delle Dolomiti) la Val Pettorina offre diversi spazi tematici dedicati alla Prima Guerra Mondiale nelle Dolomiti UNESCO: il Museo della Grande Guerra 3000 a Punta Serauta (il museo situato ad altitudine maggiore in tutto il territorio dell’Unione Europea – 2965 metri), il Centro Multimediale Carlo Delcroix nella frazione di Sottoguda, la Zona Monumentale della Marmolada, più il vicino Museo della Grande Guerra al Passo Fedaia.

Per quanto riguarda i monumenti, tra le principali attrazioni della Val Cordevole ci sono:
– Borgata storica di Sottoguda;
– Grotta della Madonna sulla Marmolada;
– Santuario di Santa Maria delle Grazie.
Tra gli spazi museali:
– Museo della Grande Guerra 3000 sulla Marmolada;
– Centro Multimediale Carlo Delcroix a Sottoguda;
– Museo della Grande Guerra al Passo Fedaia;
– Riserva Naturale della Marmolada.
Altre attrazioni:
– Terrazza Panoramica di Punta Rocca (la più alta delle Dolomiti UNESCO)
– Sellaronda;
– Funivia della Marmolada;
– Trenino turistico Serrai Express;
– Malga Ciapela;
– rete sentieristica della Marmolada;
– villaggio turco di Bramezza;
– Frazione di Laste;
– Ferro battuto di Sottoguda.
Eventi e folclore:
– La Sbriseda;
– Laste CiaspaMoon.
