Passo Fedaia
Tra Agordino e Val di Fassa ai piedi della Marmolada
Il Passo Fedaia (altitudine 2057 metri s.l.m.) è un valico alpino delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO che collega l’Agordino alla Val di Fassa.

Le Dolomiti al Passo Fedaia
Il Passo Fedaia è un valico alpino delle Dolomiti situato in prossimità della forcella che separa la Catena del Padon dalla mole della Marmolada. Geograficamente, il Fedaia unisce le valli dolomitiche Val Pettorina e Val di Fassa; geopoliticamente, il valico collega l’Agordino al Trentino, quindi la Regione Veneto al Trentino – Alto Adige.
Il contesto dolomitico nel quale il passo si colloca è ovviamente quello della Marmolada, sistema a sé stante sia nella Classificazione Internazionale delle Alpi SOIUSA che per la Fondazione Dolomiti UNESCO. Tra i valichi alpini più famosi e fotografati delle Dolomiti UNESCO, il Fedaia è famoso per la sua straordinaria collocazione proprio ai piedi della Marmolada, la Regina delle Dolomiti, e per la vista straordinaria che si ha su questo monte e sul lago dalla sommità del passo.

La Strada del Passo Fedaia
La SP641 del Passo Fedaia è una strada simbolo delle Dolomiti che non abbisogna di lunghe presentazioni. Chiunque abbia la possibilità di viaggiare per qualche giorno sulle strade dei Monti Pallidi sicuramente passa anche per questo spettacolare valico alpino italiano.
La strada del Passo Pordoi è un must in Dolomiti; amatissima da tutti ma in particolar modo dai motociclisti e dai ciclisti, che affollano questa strada da aprile fino ad autunno inoltrato. Non a caso, il valico è spesso e volentieri incluso nelle tappe del prestigioso Giro d’Italia e nel programma di moltissimi autoraduni, motoraduni e svariati eventi sportivi.
La strada del Fedaia transita attraverso i panorami incredibili alla base delle imponenti cime orientali del Gruppo della Marmolada, collegando le due splendide località dolomitiche di Canazei in Val di Fassa a Rocca Pietore in Agordino. Sulla sommità del passo si passa proprio davanti all’imponente parete settentrionale della Regina delle Dolomiti. Uno spettacolo della natura.

Attrazioni al Passo Fedaia
Sul Passo Fedaia si colloca un ampio bacino artificiale, denominato Lago di Fedaia. Una posizione meravigliosa molto amata per le foto al Passo Fedaia è quella che dalla diga punta verso il Civetta ed il Pelmo, che si vedono da qui in perfetta linea d’aria. Nonostante sia particolarmente allettante per alcuni sport acquatici, essendo utilizzato per la produzione di energia idroelettrica, la balneazione nello stesso è vietata e comunque sempre sconsigliata.
Ci sono molti sentieri escursionistici accessibili dal Fedaia, sia sul versante trentino che su quello bellunese. L’escursione più classica, di stampo ovviamente alpinistico, è la salita a Pian dei Fiacconi e quindi alla via che porta a Punta Penia, cima più alta della Marmolada. Ci sono anche sentieri più semplici che transitano tra le meravigliose vette della catena della Marmolada. La famosissima Alta Via delle Dolomiti 2 Bressanone – Feltre transita a pochissima distanza dal Fedaia.
La Marmolada fu teatro di spaventosi scontri durante la Prima Guerra Mondiale. Nella terza fase del conflitto in Alto Agordino, gli eserciti del Regno d’Italia e dell’Impero Austro-Ungarico si asserragliarono a lungo sulla Marmolada e specialmente sul suo ghiacciaio (dove sorgeva la famosa Eisstadt o Città di Ghiaccio); per approfondire, potete leggere l’argomento in dettaglio nella sezione L’Agordino e la Grande Guerra. A memoria delle tantissime vittime della Grande Guerra nelle Dolomiti, costata la vita ad oltre 15.000 persone morte più spesso per le estreme condizioni atmosferiche che per i colpi dell’artiglieria nemica, sul passo Fedaia sorge uno splendido Museo della Grande Guerra, che si aggiunge ai vicini Museo Della Grande Guerra 3000 in Marmolada ed al Centro Multimediale Carlo Delcroix a Sottoguda. Una visita a queste collezioni è fortemente raccomandata.
Informazioni:
Consorzio Operatori Turistici Marmolada
Tel. +39 0437 722277
info@marmolada.com