Passo Duran
La Valle Agordina – Val di Zoldo
Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO
Il Passo Duran (altitudine 1605 metri s.l.m.) è un valico alpino delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO che congiunge l’Agordino con la Val di Zoldo, in Provincia di Belluno, Regione Veneto.

Le Dolomiti al Passo Duran
Il Passo Duran è un valico alpino di grande valore paesaggistico che transita ai piedi delle imponenti moli delle Dolomiti Zoldane o Dolomiti Agordine: Moiazza (Gruppo Moiazza-Civetta, Dolomiti Agordine o Dolomiti di Zoldo) e San Sebastiano (Gruppo del San Sebastiano, Dolomiti Agordine o Dolomiti di Zoldo). Particolarmente spettacolare è la sommità del passo, dove si può sostare sotto le imponenti moli della Moiazza e di Cima Nord di San Sebastiano.
Percorrendo questo splendido passo sia dal versante Agordino che da quello zoldano si godono poi superbe vedute sui altririlievi appartenenti a diversi gruppi delle Dolomiti UNESCO, ad esempio Agner, Pale di San Lucano, Altopiano delle Pale, Civetta, Pelmo, Bosconero tra le altre. Una spettacolare terrazza d’osservazione sul grandioso patrimonio naturale del Cuore delle Dolomiti.

La Strada del Passo Duran
La SP347 del Passo Duran è una strada di montagna erta e tortuosa, che risale l’imponente confine naturale che separa le valli agordina e zoldana, nelle Dolomiti UNESCO.
Il valico del Duran tra la Moiazza ed il San Sebastiano ha da sempre rivestito un ruolo di grande importanza nei commerci e nella difesa del territorio Agordino (per approfondire, puoi leggere anche Storia dell’Agordino); anche se la strada così come la conosciamo noi risale ai primissimi anni del ‘900, quando fu edificata appunto per scopi primariamente difensivi (per approfondire, La Grande Guerra in Agordino). Da allora la struttura della carrabile non ha subito grandi modifiche (se si escludono i tanti interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria), da qui la strettezza e l’aspetto grezzo del passo.
Nonostante le caratteristiche della strada in sé, il Passo Duran è una meta amatissima da ciclisti e motociclisti; non a caso il Passo Duran è spesso interessato dal passaggio del Giro d’Italia. Il Passo Duran è un valico alpino che richiede comunque prudenza, soprattutto durante i periodi di massima frequentazione (da giugno ad ottobre). In inverno invece sono tassative le gomme da neve e consigliate le catene, dal momento che le particolari condizioni del passo permettono l’accumulo di neve e ghiaccio.
Al Passo Duran si accede da La Valle Agordina superando la frazione di Cugnago o da Val di Zoldo proveniendo da Dont.

Sport & Relax al Passo Duran
Il Passo Duran è un punto tattico per le escursioni in montagna; ce ne sono diverse disponibili, sia facili che molto impegnative. Le famiglie accedono facilmente ai Rifugi San Sebastiano, situato proprio sulla sommità del passo) e Bruto Carestiato (raggiungibile invece con una facile camminata dalla sommità del passo). E non sono esperienze banali, anche se semplici, considerando il contesto naturale in cui sorgono i due Rifugi.
Chi vuole fare una bella camminata più impegnativa può raggiungere le vicini cime dolomitiche e lambirne la base oppure salirvi sopra, sia dal Passo che dal vicino Pian de Caleda; trovate qualche idea per una bella escursione in zona nella nostra sezione Articoli. Due importanti itinerari a piedi che transitano sul Passo Duran sono l’Anello Zoldano, meraviglioso tour di più giorni attorno alla Val di Zoldo, e l’Alta Via delle Dolomiti 1 Braies – Belluno, che non ha certamente bisogno di presentazioni. La Valle Agordina è collegata al Passo Duran da numerosi sentieri e mulattiere ben segnalate. Il Sentiero Tematico “La Montagna Dimenticata” del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi inizia proprio a Pian de Caleda.
L’arrampicata è un’altra attività molto praticata al Passo Duran e nelle zone circostanti. Una certa fama ha la falesia di arrampicata di Pian de Calleda, e le tante vie di arrampicata in Moiazza, monte protagonista della lunga tradizione di arrampicata in Agordino. La Ferrata Costantini in Moiazza è molto famosa tra le vie ferrate in Dolomiti, nonché considerata una delle più lunghe e dure.



Su agordinodolomiti.it abbiamo parlato varie volte del Passo Duran. Il passo è tappa del Sentiero Geologico di Agordo, splendido anello escursionistico che unisce cultura e sport. Il nostro giro in senso inverso, che trovate qui. La semplice ma molto suggestiva escursione al Col Menadar; la nostra recensione del Sentiero Tematico “La Montagna Dimenticata”; le salite al Monte Tamer, al Castello di Moschesin e a Cima Nord di San Sebastiano.