Torrentismo (canyoning) in Agordino
Alla scoperta dei canyon delle Dolomiti
Il torrentismo (noto alternativamente con la denominazione inglese di “canyoning“) è quel ramo degli sport outdoor dedicato alle escursioni lungo gole, cascate e forre scavate dall’acqua, in ambiente prevalentemente acquatico e selvaggio.
Il canyoning si caratterizza come un percorso ad ostacoli lungo i corsi d’acqua adatti alla disciplina, nel quale gli ostacoli sono rappresentati dalle specifiche stesse del corso d’acqua: salti e cascate, cadini e piccoli laghi, canyon più o meno importanti, scivoli e vere pareti da affrontare rendono questa attività un vero e proprio sport estremo, ideale per chi sia alla ricerca di adrenalina e di un vero contatto con l’ambiente naturale.
L’Agordino, Cuore delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO, si caratterizza come una zona ideale nella quale praticare o avvicinarsi al torrentismo nelle Dolomiti: le incredibili e ripide gole scavate dagli impetuosi torrenti dolomitici, la bellezza selvaggia che caratterizza le nostre valli e l’ambiente naturale pochissimo intaccato dall’opera dell’uomo rendono l’Agordino un luogo perfetto per la pratica del canyoning nei Monti Pallidi.
Se chi sia già appassionato di questo sport sa benissimo quali sono i luoghi più adatti alla pratica del torrentismo in Agordino, chi desideri avvicinarsi per la prima volta a questa affascinante disciplina sportiva può trovare nelle Guide Alpine del Collegio Regionale del Veneto un’ottima e prarica soluzione per approcciare il canyoning in tutta sicurezza. Con la supervisione di una Guida Alpina qualificata si può infatti partecipare ad uscite dedicate o su misura, tarate sulle singole esigenze e desideri del cliente. L’attrezzatura necessaria alla pratica del torrentismo viene naturalmente fornita da chi offre il servizio di accompagnamento.
Il canyoning può essere un’esperienza molto forte e meravigliosa ma va affrontata con la massima serietà e prudenza: è indispensabile essere molto accorti, ben equipaggiati e rivolgersi ad accompagnatori professionisti ed in possesso delle necessarie qualifiche a norma di legge per evitare che una bella avventura si trasformi in una spiacevole esperienza. Anche un piccolo ruscello può dimostrarsi infido e pericoloso in alcuni tratti, va da sé che l’esperienza e l’equipaggiamento giocano un ruolo fondamentale nella pratica del canyoning nelle Dolomiti.
Inoltre va ricordato che la pratica del torrentismo nella Regione Veneto può essere interdetta nelle zone protette quali Parchi Nazionali, aree della rete Europa 2000 o aree UNESCO; avventurarsi in aree protette può comportare ovviamente delle sanzioni, anche molto salate. Si consiglia pertanto di approcciare la disciplina chiedendo consiglio agli Uffici Turistici del nostro territorio ed ai singoli professionisti che operano legalmente nelle Dolomiti quali istruttori di torrentismo.