Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente
Agordo | Conca Agordina | Agordino Dolomiti
La Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente ad Agordo è il principale edificio dedicato al culto Romano Cattolico del Comune capoluogo della Conca Agordina. Oltre all’importanza in seno alla Comunità Romano-Cattolica Agordina, la chiesa di Agordo rappresenta un’interessante attrazione artistica e culturale la cui struttura e le opere d’arte ivi contenute possono essere visitate gratuitamente in orari non dedicati alle funzioni religiose.

Testimonianze storiche riportano la presenza di un edificio di culto nella Conca Agordina già a partire dal Basso Medioevo; la Pieve di Agordo e la curia ivi operante ebbe per lungo tempo un ruolo predominante nell’ambito della gerarchia religiosa Agordina, ottenendo presto dignità arcidiaconale ed amministrando le chiese vicine ed i molti possedimenti terreni in Agordino.
La Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente di Agordo, così come appare oggi, è il prodotto di una serie di ampliamenti susseguitisi nel tempo e di una importante ristrutturazione implementata a metà del 19° Secolo e finanziata in larga parte dalla famiglia De’ Manzoni. A dirigere i lavori fu l’Architetto Giuseppe Segusini, che progettò e fece realizzare l’attuale struttura con doppia torre campanaria ed una massiccia cupola di oltre 24 metri d’altezza.
Fino al primo decennio del 20° Secolo, l’attuale Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente coesisteva con un altro edificio religioso sempre situato su Piazza delle Libertà; quest’ultimo sarò poi abbattuto per fare spazio al transito dei mezzi militari e dei soldati in vista dello scoppio della Grande Guerra. Un’ulteriore restauro dell’edificio fu implementato poi a partire dal 1978.

La Chiesa Arcidiaconale di Agordo si fregia di alcune interessanti opere d’arte: l’interno del tempio presenta un imponente ciclo di affreschi, opera dell’artista bellunese Giovanni De Min (1786 – 1859), tra cui spicca il maestoso “L’Ingresso di Cristo in Gerusalemme”, opera larga 11 metri ed alta 3,5 metri, che avvolge la semicirconferenza dell’abside. Vi è costodita inoltre una preziosa statua di legno, raffigurante la Madonna del Rosario, realizzata dall’artista zoldano Valentino Panciera Besarel (1829 – 1902).
La Chiesa Arcidiaconale di Santa Maria Nascente ospita inoltre nella sagrestia annessa l’Archivio Arcidiaconale di Agordo, prezioso archivio storico che si deve all’opera di Mons. Lino Mottes; l’archivio contiene ovviamente tutti i registri canonici scampati ad incendi, guerre e traslochi, una ricca collezione di pergamente nonché donazioni fatte da privati all’archivio.