Dal Cuore delle Dolomiti
Agordino Dolomiti
Lach dei Negher / Lech dei Giai (Dolomiti)

Lach dei Negher / Lech dei Giai (Dolomiti)

Lach dei Negher – Lech dei Giai

Un meraviglioso lago alpino nel cuore del Gruppo della Marmolada

 

Il Lach dei Negher (toponimo utilizzato in Val Biois) o Lech dei Giai (denominazione dello stesso lago sul versante della Val Pettorina) è uno stupendo lago alpino delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO, sicuramente uno dei più famosi del territorio Agordino.

 

Il Lach dei Negher, o Lech dei Giai, lago alpino delle Dolomiti UNESCO
Il Lach dei Negher o Lech dei Giai da Forcella dei Negher

Situato in prossimità del valico alpino di Forcella dei Negher (o Forcella di Lech dei Giai in Val Pettorina), il Lach dei Negher / Lech dei Giai si colloca ad un’altitudine di 2205 metri s.l.m. nel cuore del sottogruppo delle Cime d’Auta (Gruppo della Marmolada), in Provincia di Belluno, Regione Veneto.

Questo bellissimo specchio d’acqua, di origine naturale, è particolarmente apprezzato, oltre che per il panorama che lo circonda, per le sue bellissime tinte smeraldine: il Lach dei Negher (o Lech dei Giai) presenta infatti una gamma cromatica che va dal verde smeraldo al blu scuro, tinte che armonizzano o risaltano con il paesaggio circostante, in tutte le stagioni.

Lach dei Negher / Lech dei Giai in Agordino, il Cuore delle Dolomiti
Il Lach dei Negher (Lech dei Giai) verso la Val Pettorina

Il Lach dei Negher / Lech dei Giai si trova nel contesto del Gruppo della Marmolada, Sottogruppo della Catena dell’Auta, in un’area a protezione speciale, appartenente alla Rete Natura 2000 e tutelato anche dall’UNESCO (2° dei 9 sistemi ufficiali delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità, quello del Gruppo della Marmolada.

Meravigliosamente incastonato tra la Crepa Rossa (2360 metri s.l.m.), il Mont Alt d’Auta (2545 metri s.l.m.) e la Cima d’Auta Orientale (2645 metri s.l.m.), il Lach dei Negher (Lech dei Giai) si trova in un contesto dolomitico a dir poco spettacolare, con una vista a 360 gradi su alcune delle cime più famose delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO: Pelmo, Civetta, Antelao, Tofane, Marmolada, Pale di San Martino, Dolomiti Agordine, tra le altre. Un vero gioiello naturale dolomitico tutto da scoprire!

Visuale dal Lach dei Negher Lech dei Giai
La “Parete d’Argento” della Marmolada dal Mont’Alt di Auta

Oltre all’interesse paesaggistico, in loco anche i non addetti ai lavori hanno la possibilità di osservare alcune curiosità geologiche della zona: le bianche torri di dolomia contrastano in molti punti della Catena dell’Auta con formazioni di genesi vulcanica, contribuendo a dare alla zona un’aspetto particolarmente suggestivo ed inconsueto. Se vi interessa approfondire la conoscenza della geologia di questi luoghi, date un’occhiata al nostro articolo sul Sentiero Geologico di Falcade (clicca qui).

Un’altra interessante attrazione della zona del Lach dei Negher / Lech dei Giai concerne la facilità di avvistamento di molti animali selvatici: marmotte e stambecchi popolano i dintorni del Lach dei Negher / Lech dei Giai; in particolare, gli stambecchi si possono avvistare in grossi branchi con molta facilità, essendo avvezzi alla presenza umana (tenuta giustamente a distanza). Anche questi animali vanno però trattati con le stesse accortezze del lago e del luogo: non vanno avvicinati, non vanno disturbati, né toccati o infastiditi con urla e fischi ed è reato dare loro da mangiare.

Panorama dal Lach dei Negher
Le Aute nei pressi del Lach dei Negher
Lach dei Negher Lech dei Giai Dolomiti
Le cime della Catena dell’Auta con Pelsa, Civetta, Pelmo e Antelao sullo sfondo

Come si raggiunge il Lach dei Negfher / Lech dei Giai

 

Il Lach dei Negher / Lech dei Giai è una meta escursionistica raggiungibile tanto dalla Val Biois quanto dalla Val Pettorina, con una bella escursione che, seppur non presenti grosse difficoltà sul piano tecnico, richiede quantomeno una minima esperienza pregressa ed un livello di allenamento sufficiente, considerando i circa 1000 metri di dislivello positivo.

Sul versante della Val Biois, i sentieri più diretti per raggiungere il Lach dei Negher Lech dei Giai sono il Sentiero CAI 687 (che parte dalla frazione di Feder a Canale d’Agordo) o l’Alta Via dei Pastori.

Sul Versante della Val Pettorina, invece, si raggiunge il laghetto dalla frazione di Sottoguda (abitato incluso recentemente nella lista dei Borghi più belli d’Italia) con il Sentiero CAI 1688 fino alla congiunzione col Sentiero CAI 687 o da Malga Ciapela (stazione di partenza della Funivia della Marmolada) appunto con il Sentiero 687.

Si tratta in tutti i casi di sentieri ben battuti, ben noti, ben mantenuti, ottimamente segnalati (anche sulle principali mappe escursionistiche) e sempre molto popolari, in una zona tra le più famose dell’Agordino. Per eventuali dubbi o domande, gli Uffici Turistici della Val Biois e della Val Pettorina sono a vostra completa disposizione (contatti in calce).

Buona pratica in generale, ma particolarmente da rispettare in montagna: va mantenuto nei confronti di questi luoghi un comportamento responsabile, evitando quindi di inquinare il lago facendovi il bagno (andando quindi ad incidere sui delicati equilibri dell’acqua) o lasciandovi rifiuti. In nessun caso si deve disturbare gli animali selvatici, inclusi gli stambecchi, e men che meno si deve dare loro da mangiare. Rifiuti di qualunque tipo vanno tassativamente riportati a valle e smaltiti secondo le regole del proprio Comune.

 

Curiosità sul Lach dei Negher / Lech dei Giai

 

Una leggenda locale che ha come sfondo il Lach dei Negher / Lech dei Giai racconta dell’incontro casuale di un giovane rocchesano con le mitologiche Eivane (o Ondine), creature bellissime e schive che si manifestano al tramonto, protette da nani dai modi rudi e minacciosi. Curiosi di sapere com’è andata? Leggete la leggenda completa delle Eivane del Lech dei Giai cliccando qui.

 

Lach dei Negher Dolomiti
Il Lach dei Negher (Lech dei Giai)

 

Informazioni turistiche:

 

Rocca Pietore
Consorzio Operatori Turistici Marmolada
Tel. 0437 722277
info@marmolada.com

Canale d’Agordo
Pro Loco Canale d’Agordo
Tel. +39 0437 1948030
info@prolococanale.it

Falcade
Ufficio Turistico di Falcade
Tel. +39 0437 599062
proloco.caviola@libero.it

 

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