La Panàda
Ricetta della tradizione culinaria delle Dolomiti Agordine
La “panada” è una pietanza povera della traduzione gastronomica del territorio agordino, il Cuore delle Dolomiti Patrimonio Naturale dell’Umanità UNESCO.
Dalla preparazione estremamente semplice, la Panada è un piatto frugale e sostanzioso, figlio della tradizione contadina dei nostri antenati e preparato con i pochi ingredienti un tempo a disposizione. Nella fattispecie, la panada era un ottimo modo per recuperare il pane raffermo e produrre un piatto caldo con pochissimi ingredienti.
Sebbene oggi fortunatamente possiamo contare su una disponibilità di alimenti maggiore e più variegata, la panada viene comunque spesso preparata in casa, soprattutto come veloce pappa serale per i bambini. Vediamo ora insieme con quali ingredienti e come si prepara la panada, piatto della tradizione Agordina.
Panàda | Ingredienti
Pane raffermo (almeno 2-3 panini)
Acqua (almeno 1 litro)
Burro q.b.
Farina bianca q.b.
Preparazione
La panàda si prepara in maniera molto semplice: si inizia spezzettando il pane raffermo e mettendolo a cuocere in acqua bollente, per almeno 20 minuti. Mentre il pane cuoce, si scalda il burro in una padella e si aggiunge 1 o 2 cucchiai di farina bianca, mescolando a fuoco lento finché la miscela non si presenta bella abbrustolita. Si unisce a questo punto il pane e su fa cuocere per almeno un paio di minuti. Si serve caldo, salato e pepato a piacere.